Le carte scacchistiche.
Stamattina ultima lezione di questa settimana prima del grande evento di domani a Marrubiu. Ero impegnato in via Cilea con la terza di maestra Rita per il quarto appuntamento di quest’anno. Gli stessi bambini, ad eccezione di due, li avevo seguiti anche quando erano in prima mentre non ero riuscito a dare continuità lo scorso anno a causa dei miei tanti impegni scolastici.
Eppure questa è una classe con grandi potenzialità e due bambini allora si affermarono ai campionati provinciali under 8 rispettivamente al 1° (Giovanni) e al 2° posto (Alessia). Ma particolarmente portati mi sono sembrati da subito anche Gabriele, Andrea e Aurora.
La lezione di oggi è stata un ripasso del matto delle sentinelle, per il quale ho letto al termine della spiegazione anche la filastrocca composta lo scorso anno con la terza B di via Forlanini. Come sempre accade la grande volontà di partecipazione dei bambini li porta ad intervenire caoticamente e sarebbe complicato procedere senza lo spauracchio di non regalare le mie carte scacchistiche al termine della lezione.
Oggi ironicamente ho detto: “Ma allora non vi interessano le mie carte?!” ed Alessia ha prontamente preso dal suo zaino, per mostrarmelo, il suo speciale taccuino dove sta collezionando le carte che riceve per “premio”. La cosa mi ha davvero meravigliato: non è la prima volta che vedo raccolte di questo genere, ma la cura con cui ha incollato le carte sul suo bloc notes mi fa comprendere come sia appassionata agli scacchi.
Il bloc notes scacchistico di Alessia.
(cliccare sulle immagini per ingrandirle)
quanto mi dispiace che non riesca a seguire anche il corso ma ama molto la ginnastica e non riesce a seguire tutto grazie sebastiano per quello che fai