Archivio di Settembre 2012
Che “matti” questi scacchi!
Che gli scacchi siano una risorsa multidisciplinare lo abbiamo già detto spesso, al più posso aggiungere che qualcuno li usa per cantare, qualcuno per contare, qualcuno per visualizzare e qualcun altro per immaginare. Di questo voglio parlare nel presente post: della grande spinta verso la fantasia che possono rappresentare le 64 caselle con i 32 pezzetti… Lo scorso anno ho scoperto sul web un bravissimo disegnatore, Cyrilius Denuetus, ed il suo sito Mate ces échecs, in Francese. Ho tradotto un po’ per scherzo alcune sue strisce e poiché anche per lui è stata una bella idea ne è nato uno scambio di cortesie e di link sui rispettivi blog.
Mi dispiaceva però che i miei bambini non potessero ammirare le sue vignette, così ho deciso di decontestualizzare alcuni disegni, farli parlare con alcuni dei miei proverbi, stamparli in formato A4 e portarli a scuola. L’idea era quella di fare delle lezioni a partire dai principi generali riassunti nei proverbi, ma durante lo svolgimento delle partite alcuni bambini – di solito quelli meno interessati alla partita – avrebbero colorato delle fotocopie di quei disegni.
Io stesso sono rimasto sorpreso come questa attività – e soprattutto le vignette di Cyrilius – abbiano avuto tanto successo, ma ancor più sorpreso dalla bellezza che i disegni colorati abbiano assunto a lavoro finito. Ho mostrato alcuni risultati allo stesso autore che ne è rimasto favorevolmente colpito. Le maestre che hanno visto questa ulteriore attività (disegno e poesia) hanno anche loro strizzato l’occhio alla potenzialità del gioco degli scacchi nella didattica e pertanto anche nel prossimo anno scolastico proporrò qualche lavoro analogo.
Qui sotto potete apprezzare alcuni esempi, delle decine realizzati, dei fumetti: per ingradire le immagini basta cliccarci sopra.
Tutti i disegni sono stati colorati dai bambini delle scuole dell’infanzia e primarie di Ossi, Osilo, Sorso e Sassari.
Gli scacchi, giovano grandemente alla salute!
Lo spunto per questo articolo mi è fornito dalla nuova nuova organizzazione di spazi e contenuti del sito “Giocando con i Re” a seguito della nascita della divisione didattico-scientifica dell’A.D.S.A.C. – Associazione Dilettantistica Scacchi “L’Alfiere” Carugate, dove sta svolgendo un preziosissimo lavoro il dott. Giuseppe Sgrò, psicologo clinico ed esperto in Psicologia dello Sport, docente/esperto della Scuola dello Sport del Coni, membro della Commissione Medico-Scientifica della F.S.I. (Federazione Scacchistica Italiana) e dell’Associazione Italiana di Psicologia dello Sport e consulente per PSICOSPORT s.r.l.
Sarà presto disponibile il libro “A scuola con i Re” con i contributi di tutti i migliori istruttori italiani (tra i quali mi fregio di figurare anche io!) che costituirà davvero una svolta per tutti gli operatori del mondo didattico, scacchistico e non. Infatti tutte le evidenze empiriche sui benefici nell’ambito cognitivo che gli scacchi possono offrire ad ogni età (da tempo si parla persino di un beneficio per gli anziani), ora acquistano finalmente una veste di ufficialità scientifica, grazie ai pazienti lavori di ricerca in tutto il mondo che sono compendiati con una puntigliosa bibliografia nell’opera curata dal dott. Sgrò.
Ma torniamo al sito “Giocando con i Re”. Oltre a trovarvi maggiori informazioni relative alla novità editoriale sono presenti anche numerose pagine, che potranno diventare altrettanti strumenti per chiunque voglia presentare dei progetti che abbiano un supporto scientifico sugli effettivi benefici degli scacchi e sugli obiettivi che si possono raggiungere con dei corsi e laboratori mirati.
Personalmente in passato, nei miei colloqui coi dirigenti scolastici, dovevo essere necessariamente autoreferenziale: citando i commenti entusiastici di maestre e genitori e le mie impressioni sul miglioramento globale degli allievi. Ma naturalmente ha poco “appeal” in una presentazione il parere soggettivo dell’esperto, mentre poter avallare la propria esperienza con un substrato scientifico documentato sarà sicuramente una marcia in più.
Invito pertanto tutti gli interessati a “frugare” nelle varie schede del sito, che vanno dalla didattica alla formazione, dalle consulenze alle ricerche scientifiche, dagli eventi alla rassegna sui media. Inoltre c’è la sezione dei contatti e la ricerca di collaboratori esperti nel campo della psicopedagogia e della formazione. Anche in questo caso ho l’onore di essere tra i privilegiati che collaborano ai progetti. Come ho già avuto l’onore di dire a Ragusa, in occasione del campionato nazionale under 16, durante una presentazione del libro “A scuola con i Re” (dove hanno relazionato tra gli altri anche gli amici Alessandro Pompa, Carmelita Di Mauro, Carla Mircoli e Rosario Lucio Ragonese): “Tutto il movimento scacchistico italiano si gioverà di questo compendio scientifico che colma una lacuna finora presente nella manualistica in dotazione ai bravissimi istruttori italiani. Lo scopo è quello di popolarizzare il gioco degli scacchi non solo dal punto di vista tecnico, ma anche dal punto di vista educativo”. Ecco, lo ribadisco: ora abbiamo qualche strumento in più!
Saccargia: torneo semilampo di scacchi.
Domenica 30 settembre presso il Salone conferenze di Codrongianos in località Saccargia si svolgerà il primo torneo semilampo intitolato appunto “Saccargia”. Si tratta, come potrete vedere dal bando, di due distinti tornei: uno riservato agli under 16 e l’altro aperto a tutte le categorie ed età (nulla vieta quindi ad un under 16 di optare per questo torneo open). I turni di gioco saranno 8 di 15 minuti a testa per giocatore. Non sarà necessaria la tessera FSI, trattandosi di una manifestazione promozionale ed amichevole. La direzione arbitrale sarà a cura dell’amico Marcello Deidda che negli scorsi anni ha maturato una grande esperienza soprattutto in ambito giovanile.
Un plauso per la scrupolosissima organizzazione và a Michele Devilla, mio impagabile collaboratore e grande suggeritore per molte idee del Metodo ideografico, che grazie ad un generoso contributo del Comune di Codrongianos e alla partecipazione di diversi sponsor è riuscito a dotare la manifestazione di una premiazione davvero straordinaria: ci sarà pressoché un premio per ogni partecipante!
Il torneo è stato fortemente voluto da Michele Devilla come corollario del corso che egli stesso ha tenuto a Codrongianos e conta già su oltre una ventina di iscritti che garantiranno senz’altro un ottimo livello tecnico delle partite. Ma io sono sicuro che alla ripresa delle scuole – quando inviteremo tutti i bambini che fanno scacchi – il numero sarà destinato quantomeno a raddoppiare. Ma la giornata sarà anche un momento di festa e di aggregazione, grazie alle convenzioni con gli esercizi di ristorazione sul posto: il Bar ed il Ristorante “Saccargia” che ha definito un menu per l’occasione.
Tutti coloro che volessero preiscriversi potranno farlo alla mail di Devilla: demifesi@libero.it o telefonando al numero indicato nel bando. Per chi volesse c’è anche un’evento creato su Facebook, dove sarà possibile visualizzare altre immagini relative alla manifestazione, e trovare altre informazioni utili.
BandoWikipedia: Bando is a defensive style of thaing focusing on animal-based techniques. →