Piccole scacchiere “crescono”!
Mentre si vanno concludendo tutti i progetti scolastici e anche le esperienza di psicomotricità nelle scuole dell’infanzia, registro un crescente interesse verso la scacchiera come abbellimento di cortili e piazze, sia nelle scuole che nelle città.
Dopo le prime scacchiere realizzate con carta adesiva sui pavimenti, dove ho iniziato la mia sperimentazione, nelle scuole dove si ristruttura propongo generalmente una pavimentazione a scacchiera e l’Ottavo circolo ne ha già realizzate due: una dentro la scuola di via Washington ed una nel cortile di via Civitavecchia.
Qualche settimana fa ho avuto in incontro con l’Assessore all’ambiente del Comune di Sassari, Monica Spanedda, e abbiamo ipotizzato la realizzazione di altre scacchiere di questo tipo e quasi subito sarà realizzata una scacchiera dipinta in una piazza del mio quartiere, Santa Maria di Pisa, che servirà per realizzare delle manifestazioni con i bambini della scuola di via Cilea che quest’anno sono riuscito a coinvolgere con un progetto patrocinato dalla Circoscrizione n° 2.
Intanto nel cortile della scuola primaria di Sorso è stata disegnata una scacchiera fantastica sulla quale abbiamo fatto le prove per la manifestazione di scacchi viventi che realizzeremo il 09 giugno: la mattina ci sarà un convegno con ospite il dott. Giuseppe Sgrò, membro della commissione medico scientifica della Federazione Scacchistica Italiana, che promuoverà il libro “A scuola con i Re” (di cui parlerò in un prossimo post).
E per concludere un piacere personale: il lavoro sulla psicomotricità su scacchiera gigante presso le scuole dell’infanzia di Ossi e Sassari ha mostrato potenzialità che saranno sviluppate in futuro. Inoltre le scacchiere progettate, specie quella in PVC, con la possibilità di stampare le forme e i colori desiderati mi hanno dato grandi soddisfazioni. Ma soprattutto è stato molto divertente lavorare coi bambini di 4 e 5 anni, a dimostrazione che gli scacchi possono essere proposti, con la giusta metodologia, anche molto presto.
Crescono perché hanno 10 case per lato?
Eh eh !
Anche per questo Stefano!
Però quelle 10×10 sono solo per i bambini alle scuole dell’infanzia!
😀