Psicomotricità: gira la ruota…
Proseguono senza sosta le lezioni di psicomotricità presso le scuole dell’infanzia di Ossi e di Sassari: i bambini (mi riferiscono le maestre) aspettano con ansia l’appuntamento con i giochi proposti e manifestano un grande interesse anche durante gli altri giorni della settimana.
Gira la ruota!
Qualche settimana fa avevo proposto dei giochi di memoria puramente visiva . Presso la scuola dell’infanzia del 6° circolo di via Manzoni a Sassari avevo fatto “pescare” ad ogni bambino un pezzo degli scacchi da un apposito sacchetto (ottimo espediente per fare una panoramica terminologica e far conoscere i pezzi ai bambini): ognuno di loro doveva mostrare a tutti il pezzo preso e tutti doveva no nominarlo a gran voce, dopo di che il bambino “intascava” il suo pezzo e gli altri dovevano cercare di ricordarselo…
Il gioco è andato avanti fino ad esaurimento dei bambini (in un sacchetto ci sono 32 pezzi quindi va bene per qualsiasi gruppo!) e quindi è iniziata la seconda fase del gioco: cercare di ricordarsi quante più relazioni, pezzo-bambino , possibile… Come sempre qualche bambino è riuscito a mostrare ottima memoria, ma la cosa più sorprendente è stata la prova di Elisa (in genere sempre molto taciturna) che inizialmente non voleva partecipare e che alla fine è stata la più brava: ricordando ben 10 relazioni!
Quindi siamo passati alla terza fase del gioco, quella più motoria: ho dato ad ogni bambino un pezzo della scacchiera semigigante, mentre a quattro bambini ho assegnato il compito di osservare… Poi ho detto ai bambini di disporsi in circolo e al mio comando “Gira la ruota…” dovevano roteare e circolare con i pezzi visibili sopra la loro testa e quando sentivano il mio fischietto dovevano rapidamente nascondere i loro pezzi dietro la schiena o sotto il grembiulino.
A questo punto ai bambini seduti, a turno, chiedevo quale pezzo nascondesse un bambino preso a caso (ma si può variare individuando i bambini più rumorosi, quelli più vistosi o spiritosi…) e se il bambino seduto indovinava prendeva il posto del bambino chiamato. Il gioco è andato avanti per oltre mezz’ora con grande entusiasmo dei bambini.
I versi degli animali.
Coi bambini della scuola dell’infanzia di Litterai ad Ossi ho iniziato lunedì scorso un nuovo gioco. Ho portato le lettere magnetiche e le ho distribuite una per una ad ogni bambino, facendogliele riconoscere “Che lettera è questa?” (in genere ci sono sempre bambini che le conoscono tutte); quindi chiedevo che animale iniziava con la lettera corrispondente (per esempio mucca per M, lupo per L, gallo per G ecc.) e chiedevo di imitare il verso corrispondente. Per Nicole, che solitamente ha ritrosia a partecipare, ho assegnato la P di pesce e il suo verso consisteva appunto nello stare “muta come un pesce” (un modo come un altro per tirarla in gioco lo stesso!)
Dopo aver fatto ripetere ad ognuno il proprio verso siamo andati in “fila indiana” alla scacchiera gigante e li abbiamo fatti disporre in cerchio tenendosi per mano, mentre un bambino a turno veniva fatto “girare” con gli occhi coperti dalle mani della maestra (prima variante). Dopo aver fatto il solito “Gira la ruota”, il bambino al centro doveva camminare come a “mosca cieca” sino a toccare un compagno, il quale emetteva il suo verso, e se indovinava chi era ne prendeva il suo posto mentre il compagno andava al centro della scacchiera ed il gioco riprendeva…
Dopo un certo numero di turni il bambino al centro non aveva più gli occhi coperti (seconda variante) ma doveva sempre cercare di indovinare un compagno che stava alle sue spalle dal verso corrispondente. Infine ho chiesto a tutti di sedersi in circolo e a turno ogni bambino doveva ricordare quale animale corrispondeva ai propri compagni: vinceva chi riusciva a ricordare più relazioni. Sia ad Ossi, sia a Sassari (dove l’ho riproposto ieri), qualcuno è riuscito a ricordarli tutti!
La scacchiera adesiva.
Stamattina, grazie al prezioso lavoro di Michele Gerra, abbiamo finalmente applicato una speciale scacchiera gigante adesiva in PVC plastificato con stampate le coordinate dalla A alla L e dall’1 al 10 presso la scuola dell’infanzia del 6° circolo didattico di via Manzoni. Nella scacchiera sono evidenziati i quattro angoli con 4 cerchi blu per fare il gioco dei quattro cantoni; inoltre ci sono delle linee verdi in orizzontale e verticale al centro della scacchiera per fare molti giochi di movimento, sia a squadre che individuali nei prossimi appuntamenti.
Sei troppo avanti!