37^ Coppa Città di Sassari
Tra pochi giorni, dal sei all’otto gennaio, si svolgerà a Sassari la 37 Coppa Città di Sassari, valida anche come fase provinciale del Campionato Italiano Assoluto. Soluzione questa già adottata da qualche anno (non sempre è stato possibile in verità…) per fare di necessità virtù dovendo fare a meno, volontariamente, dei contributi comunali concessi per le manifestazioni sportive e culturali. Come gli scacchisti già sapranno, infatti, il contributo irrisorio che da anni il Comune ci assegnava non era più neppure congruo a coprire le spese logistiche, così ci siamo avvalsi della dignità di rifiutare quella che pareva essere al più una mancia a fini elettorali.
Ma questo post non vuole essere di polemica “spicciola” ma vuole invece raccontare cosa sono stati gli scacchi a Sassari in oltre quarant’anni dalla fondazione del Circolo Torres, che da diversi anni ormai non ha neppure una sede sociale per le proprie attività.
Già, perché dall’anno di fondazione nel lontano 1971 presso il complesso del Tennis Torres (da cui il nome) la Coppa Città di Sassari ha visto delle edizioni di grandissimo livello tecnico: è iniziato come torneo cittadino, appannaggio dei più bravi giocatori che avevano fondato il circolo (come Sergio De Sortis, Giacomo Vetrano, Pierpaolo Loriga, Bruno Manunza, Maurizio Javarone, Lorenzo Maldarelli) per diventare presto un classico appuntamento regionale che coinvolgeva i migliori scacchisti sardi (come Edoardo e Antonio Buchicchio, Mario Nurchis e Domenico Pes, Rodolfo Leoni) , per poi approdare ad un livello magistrale di tutto rispetto (con le battaglie “epiche” tra la scuola sassarese e quella cagliaritana, con Enzo Neri e Gianlazzaro Sanna, successivamente dei maestri Gianpaolo Buchicchio, Alessandro Guerra, Simone Basciu, Isacco Ibba) ed aver raggiunto anche un livello internazionale (con lo slavo Ljibisavljevic, il francese Axel Delorme ed il talento oristanese Francesco Sonis vincitore delle due ultime edizioni); chi volesse dare un’occhiata può consultare direttamente l’Albo d’oro della manifestazione.
Nonostante le alterne vicissitudini il Circolo Scacchi Torres ha esercitato invece una costante opera di diffusione del gioco soprattutto negli oratori e nelle scuole, sfornando negli ultimi dieci anni non meno di 200 nuovi appassionati all’anno, contemporaneamente organizzando manifestazioni pubbliche e corsi anche nelle carceri cittadine. Proprio la diffusione nelle scuole (una decina quelle attualmente coinvolte) potranno essere la speranza per un ricambio generazionale (e sarebbe il terzo) che già si vede dalle ultime edizioni della Coppa, che sempre più vede giovani talenti in lizza per i primi posti (qui per brevità ricordiamo oltre al già citato Francesco Sonis anche Matteo Pitzanti, Yuri Sanna, Kilian Le Creurer) e le nuovissime leve (Maria Cuccu, Rebecca Cossu, Vittorio Deroma, Francesca Atzeni, Giovanni Sanna e tanti altri).
Quindi, in conclusione, l’auspicio è che questa prossima edizione possa onorare un passato tanto glorioso ed essere magari anche l’occasione per un rilancio degli scacchi a Sassari oppure l’inizio di una nuova esperienza nei paesi limitrofi, come Sorso, dove già una decina di classi sta muovendo quest’anno i primi passi sulla scacchiera.